sabato 30 novembre 2013

Suonate sempre la vostra musica!

 Questo sarebbe un articolo da leggere con le cuffie alle orecchie. Molta della sua essenza è tutta lì. Per questo motivo spero che possiate trovare il tempo di ascoltare e leggere partendo dal video qui sotto.




Seguite il vostro ritmo, seguite la vostra musica e siate felici.

 Bene ora possiamo cominciare.

Quando cerco di spiegare cosa sono per me i fondamenti della crescita interiore e mi prodigo in mille esempi, qualcuno mi guarda sbigottito e con gli occhi a palla, come se stessi parlando una lingua extraterrestre. Per le persone che non hanno la più pallida idea di cosa facciano coloro che si occupano di crescita personale e non possono immaginarsi come fisica, chimica, PNL, psicologia, meditazione, neuroscienze ecc. lavorino verso uno scopo comune, è veramente difficile, all'inizio, comprendere come si tratti di un'attività multidisciplinare di tutto rispetto, seria ed impegnativa che è quasi un atto dovuto verso se stessi.

Mi trovo nella posizione scomoda di chi deve far capire un concetto delicato e molto complesso quanto, a posteriori, semplice e intuitivo. La questione è la seguente: se sai che esistono mezzi e tecniche per recuperare la tua vita, modificarla e plasmarla in base a quello che vuoi veramente, come puoi fare finta di nulla e continuare a percorrere un sentiero che non senti completamente tuo? Sarebbe come vincere alla "lotteria del successo" dopo averlo tanto desiderato e poi rifiutare la vincita! 

Tra l'altro chi sceglie questo percorso spesso si trova a fare dei grandissimi passi avanti in poco tempo e altrettanto spesso (almeno i primi periodi) viene preso per un folle idealista o un pazzo mentecatto... dipende molto dalla visuale dell'interlocutore, vi posso dire che non sono mai troppo fantasiosi. Nessuno mi ha mai dato della diversamente intelligente o portatrice sana di squilibrio. Però lo apprezzerei, non sarebbe un insulto ma un dissenso creativo e quindi una risorsa :D
Del resto è giusto così e, per certi versi, educativo al fine di poter comprendere che il percorso non è sempre lineare. Che ci sono delle cose che al momento ci sfuggono e che anche se vorremmo mettere al corrente il modo intero delle nostre scoperte, e vorremmo che queste fossero condivise, le cose non funzionano alla stesso modo per tutti, e questo non è un limite bensì l'ennesima risorsa.

Fatto sta che ad un certo punto dell'esistere, tra una elucubrazione psichica e l'altra, tra una lettura e l'altra, tra la ricerca di una Guida spirituale qui e un Guru là, un movimento New Age o una religione, una buona parte degli esseri umani decide che qualcuno avrà il compito di cambiargli la vita.
 

Ma perché limitarsi così?
  
Il rapporto col pensiero altrui è importante se rimane a livello di equo confronto: non ferrea regola, non dogma, non imposizione tantomeno spauracchio. Per cui incominciate a duellare con i vostri pari. Un duello leale non porta alla sconfitta di nessuno. Un duello creativo non propone soluzioni giuste o sbagliate, non da torto né ragione, ma costruisce le basi per qualcosa di diverso, nuovo e straordinario. La regola del duello spirituale (duello non lotta) dice: "Io porto le mie risorse e le unisco alle tue, stiamo a vedere cosa nasce..." la maggior parte delle volte il risultato è sorprendente, inaspettato...





 Nessuno può insegnarvi cosa diventare e come diventarlo. Ma potete imparare da tutti, potete informarvi, documentarvi, studiare... ma leggere ogni frase, affermazione o teoria semplicemente annuendo, senza mettere in dubbio nulla, senza pensare diversamente, sarebbe come fermarsi alla partenza credendo di aver vinto la gara. 

Pensate che avrete risolto qualcosa? 

Solo se presterete attenzione, cercherete di leggere tra le righe -verificando, facendo ricerche, sperimentando, mettendo in pratica quello che si teorizza- potrete veramente capire se un concetto per voi è valido oppure no, vi aiuta oppure no. Se rimarrete statici e privi di senso critico o curiosità starete compiendo un atto di fede cieca! 
Ma la fede è una parola pericolosa, diversa dal Credo, quello vero. La fede vuole che crediate senza prove, senza dimostrazioni, vuole che voi facciate qualcosa per lei senza che lei faccia qualcosa per voi, mentre ognuno di noi ha il dovere e il diritto di fare molte cose per se stesso e per gli altri.
Volete veramente lasciare le redini della vostra vita a qualcuno o qualcosa che sta fuori da voi e che nemmeno conoscete, nemmeno avete idea di cosa sia e "se sia"? Non fatevi fregare. I Guru non sono necessari, niente santoni, niente guide: siete soli in quest'arte.
Nessun maestro degno di questo nome dovrebbe mai cercare di cambiare la natura del suo allievo. Perciò utilizzate gli strumenti che volete e suonate sempre la vostra musica perché viene da voi e quel che viene da voi,  se onesto e sincero, è sempre il sound giusto. 

 




Questi video sono tratti dal film August Rush. La musica nel cuore, un film che ho visto dopo la stesura della bozza di questo articolo e che, incredibilmente, descrive e completa molto bene alcuni dei concetti  enunciati sopra.

Nessun commento:

Posta un commento